La ceramista Katharina Bolesch e l’orafo e artigiano Alexander Reichardt.
La ceramista Katharina Bolesch e l’orafo e artigiano Alexander Reichardt vivono e lavorano nel villaggio di Halki, nell’isola cicladica di Naxos. Qui operano il loro laboratorio, la galleria e la boutique sotto il marchio internazionale
Fish & Olive – Art of the Aegean.
L’olivo è il filo conduttore delle ceramiche e delle porcellane di Katharina, che però ama includere nelle sue immagini tridimensionali anche lucertole, api, rane e la vite. Le sue opere sono fatte interamente a mano, dal tornio alle finiture, fino alla decorazione e alla smaltatura. Ogni pezzo è cotto due volte ad altissima temperatura per ottenere ceramiche estremamente solide e durevoli.
Alexander, marito e socio di Katharina, è cresciuto nel mondo mediterraneo e ne ha osservato l’ambiente marino con gli occhi dell’artista in tanti anni di viaggi e di immersione subacquea. È membro a vita dei Cousteau Divers, e sfrutta la sua affinità con il mare per creare motivi ittici, sia per valorizzare le ceramiche di Katharina e sia per le sue opere di oreficeria. Alexander dipinge anche i suoi originali pesci su carta e lavora altri materiali quali marmo, tessuti e legno.
Nell’opera di questi due artisti, le influenze creative delle Cicladi e di Halki si concretizzano in una fusione dei temi e dei simboli antichi del mondo mediterraneo con uno stile moderno di ceramica e oreficeria. Le opere create da Fish & Olive vanno dai pezzi unici, apprezzatissimi dai collezionisti di tutto il mondo, agli oggetti di semplice bellezza alla portata di tutti.
I gioielli e le ceramiche di Fish & Olive Creations sono disponibili solo ed esclusivamente presso la Fish & Olive Gallery a Halki, Naxos.
I nostri prossimi eventi
“Cycladic Whispers” – August 12 to October 12, 2025
Katharina Bolesch and Alexander Reichardt celebrate twenty-five years of fruitful and creative presence on the island of Naxos with the exhibition “Cycladic Whispers”, which they present at the Fish & Olive Gallery they founded in 2006 in the beautiful Chalki of Naxos. The exhibition is curated by art historian and AICA member Louisa Karapidaki.